LA CULTURA ITALIANA

L'Italia è ben nota per la sua arte e cultura, così come per i suoi innumerevoli monumenti, tra cui la Torre di Pisa e il Colosseo romano, ma anche per il suo cibo (pizza, pasta, ecc.), vino, stile di vita, eleganza, design, cinema, teatro, letteratura, poesia, arti visive, musica (specialmente l'opera), feste e in generale per il gusto.

I movimenti artistici del Rinascimento e del Barocco sono emersi in Italia tra il XIV e il XV secolo, rispettivamente alla fine del XVI secolo, determinando una vera rivoluzione artistica in Italia prima, in Europa successivamente e poi in tutto il mondo. L'Italia ha più siti nel patrimonio mondiale dell'UNESCO (51) rispetto a qualsiasi altro paese al mondo, e possiede ricche collezioni d'arte, cultura e letteratura di molte epoche diverse.

Generi letterari che hanno fiorito in Italia, come la poesia di Petrarca, Tasso e Ariosto, e la prosa di Dante, Boccaccio, Machiavelli e Castiglione, hanno esercitato un'influenza duratura nello sviluppo della cultura occidentale, così come la pittura, la scultura e l'architettura, a cui hanno contribuito artisti straordinari come Leonardo da Vinci, Raffaello, Botticelli, Fra Angelico e Michelangelo.

L'influenza musicale dei compositori italiani dell'epoca barocca, come Monteverdi, Palestrina e Vivaldi, si è rivelata notevole. Successivamente, nel XIX secolo, l'opera romantica italiana (genere musicale "inventato" anche dagli italiani) ha eccelso grazie ai compositori Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini. Gli artisti, scrittori, registi, architetti, compositori e designer italiani contemporanei contribuiscono in modo significativo alla cultura occidentale.